Ambito/Autore : Ambito tirolese
Periodo storico: 18° secolo
Anno: 1750 ca.
Soggetto: San Filippo Neri prega la Madonna immacolata
Luogo di conservazione: Trento, convento di San Bernardino, Torricella
Materia e tecnica: olio su tela, cm 86 x 69
Provenienza: Cavalese, convento di San Vigilio, primo piano, corridoio
Descrizione:
Il dipinto versa in condizioni pressoché buone ed è recato da una cornice in noce ottocentesca. L’inventario del 1960 lo registra nel capitolo e propone un’ipotetica attribuzione al Longo ripresa con cautela nel 1990 da padre Andreatta. Non è nota l’origine dell’opera, probabilmente una donazione privata.
Questa immagine veicola la fervente devozione dei francescani all’Immacolata, qui raffigurata attraverso l’atteggiamento di profonda preghiera e meditazione di San Filippo Neri. Il santo è seduto ad un tavolo sul quale poggia un libro. L’immagine mariana, sorretta da cherubini, appare nello sfondo, circonfusa da nubi e una forte luce ambrata. Sia la figura del santo che i volti degli angioletti sono connotati da un intenso espressionismo che porta ad una voluta deformazione in chiave patetica. Questo tratto figurativo induce a collocare il dipinto in ambito tirolese, nei decenni centrali del XVIII secolo, piuttosto che nell’ambito di Antonio Longo.
Fonti: ACPFM, busta 244, Inventario 1960, p. 650, n. 26; SBC Menapace 1987/ OA/ 00053946.
Bibliografia: Andreatta 1990, p. 240.