SVENIMENTO DELLA MADONNA

Ambito/Autore : Ambito trentino

Periodo storico: 18° secolo
Anno: 1700-1725
Soggetto: Svenimento della Madonna
Luogo di conservazione: Trento, convento di San Bernardino, infermeria, II piano, corridoio
Materia e tecnica: olio su tela, cm 125 x 88
Provenienza: Rovereto, convento di San Rocco, 2003

Descrizione:

La tela, decisamente offuscata, raffigura in primo piano lo Svenimento della Madonna. Una struttura architettonica ad arcate funge da diaframma spaziale, oltre il quale si scorge la caduta di Cristo sotto la croce. Nell’inventario del 1927 è registrato nella chiesa di san Rocco e identificato come l’incontro tra la Madonna e Gesù sulla via del calvario.

Nell’impianto scenico e nell’impostazione delle figure il dipinto presenta qualche affinità con Antonio Gresta (1671-1727), pittore di formazione veneta al quale si deve, nel 1718, la Via Crucis ad affresco della chiesa di San Bernardino, della quale sopravvivono solo due stazioni in facciata (cat.). Talune assonanze con queste prove come con Giobbe deriso dalla moglie nella cappella Abrami a Sacco, segnatamente nell’impaginazione narrativa, inducono a prospettare l’intervento di un artista attratto dal suo esempio, una sorta di epigono assai meno talentuoso.

Fonti: ACPFM, busta 244, Inventario 1962, p. 665, n. 6; SBC Giacomelli 1985/ OA/ 00048078.

Bibliografia: Stenico 2004a, p. 318.